Via Francigena e centro storico

Indirizzo 55011 Altopascio LU, Italia

La via Francigena ad Altopascio per riscoprire un viaggio sulle orme dei pellegrini medioevali.

Il cammino della Via Francigena è un importante itinerario culturale che collega Canterbury e Roma ed emoziona chi continua a calcare tracce lasciate nei secoli attraverso paesaggi incontaminati e bellezze storico-artistiche. Questa direttrice storica europea che attraversa la Toscana, rappresenta un'opportunità unica di scoprire per quasi 400 km (divisi in 16 tappe) l'antico tragitto percorso da pellegrini, mercanti, viaggiatori, attraverso boschi, colline e borghi medievali, tra storia, arte ed enogastronomia. 

Altopascio è un grande centro ospitaliero e riveste una particolare importanza storica ed artistica legata soprattutto all'accoglienza dei pellegrini che ancora oggi vi transitano, pernottando in molti nella Foresteria gestita dal Comune. La storia di Altopascio comincia con gli Ospitalieri del Tau, al crepuscolo dell'XI secolo. Sulla Via Francigena svolgevano un'attività intensa di ospitalità, assistenza ai pellegrini, agli infermi, ai poveri. Attivissimi, i frati fondarono diverse dipendenze in Italia e in Europa, tanto che nel 1191, all'epoca di Filippo Augusto, Altopascio veniva semplicemente denominato "Le Hopital", cioè "lo spedale" per antonomasia. Ne scrissero Boccaccio, Machiavelli e Shakespeare

Il centro storico conserva opere di notevole valore artistico come la chiesa dedicata a San Jacopo, edificata nel 1100, durante il periodo di maggior splendore per l'Ordine degli Ospitalieri.

A lato della chiesa si trova l'imponente campanile di origine romanico-lucchese, che costruito nel 1280, mantiene tuttora il suo aspetto medioevale di fortezza.
Da visitare la Piazza degli Ospitalieri, il luogo più suggestivo del centro storico che conserva al centro un interessante pozzo a forma ottagonale.

 

LA RACCOLTA STORICA

La storia di Altopascio è raccontata attraverso ceramiche e sculture e questa raccolta storica è collocata all'interno del Loggiato Mediceo, costruito nel corso degli anni 1472-75. La loggia, che si erge di fronte al Pellegrinaio, costituisce l'elemento architettonico di emergenza di Piazza Garibaldi, già piazza del mercato.

La raccolta documenta la storia di Altopascio e del territorio circostante con materiali vari, in particolare espone oggetti ceramici di scavo, prevalentemente di epoca rinascimentale. I reperti provengono in gran parte dall'attività della sezione archeologica "Italia Nostra". Altri materiali provengono dalla chiesa medievale, dal chiostro o dal Palazzo. Il contenuto della raccolta testimonia molteplici aspetti della vita del territorio, dal XII secolo al XIX, fino ai primi esempi di materiali industriali.

Le ceramiche presenti abbracciano varie tipologie e oggetti diversi per epoca, forma e funzione, tecnica di fabbricazione e decorazione e fasce sociali; dai grandi orci a beccaccia (sec. XV) per il contenimento delle granaglie, ai tegami per uso della cucina del Palazzo, alle stoviglie dei maestri o delle persone socialmente elevate a materiali "popolari", compresi piccoli oggetti di uso quotidiano. Esistente come piccola raccolta presso la Biblioteca Comunale fin dai primi anni Ottanta, è stata allestita come mostra organica nel 1990 e istituita come centro di documentazione nel 1991.

LA SALA PEREGRINATIO

Uno spazio espositivo in piazza Ospitalieri dove trovano spazio mostre di arte contemporanea e non solo.  Il progetto culturale che sta alla base della creazione di Sala Peregrinatio nasce dalla convinzione che Altopascio può e deve essere luogo di diffusione culturale, dibattito e scoperta per tutti: per questo motivo, per esempio, le mostre che qui vengono accolte sono pensate per essere completamente accessibili, offrendo esperienze sensoriali e inclusive.